Per le sue peculiari caratteristiche ambientali, quest’area è luogo di raccolta di piante medicinali spontanee, tra le quali l’Assenzio ombrellifero (Achillea clavennae), impiegata per il suo carattere fortemente aromatico, l’Uva ursina, la Genziana maggiore, la Santoreggia montana, l’Origano meridionale, il Timo volgare e i molti Timi del “gruppo” serpillo, l’Arnica montana e dell’Imperatoria.