Sul territorio incontaminato dei Comuni del pasubio, dai 200 metri del torrente Leno fino ai 2.000 del Colsanto, le api possono trarre nettare e melate da oltre 50 piante. Nell’arco dell’anno le api botinano sull’erica carnea, l’acacia e l’ailanto a inizio primavera e, poi, sul tarassaco, la lupinella, la salvia selvatica e grano saraceno. Raccolgono le melate di abete rosso e il lampone, il rododendro, il timo serpillo e tanti altri fiori.